Descrizione
Mentre la mindfulness e l’accettazione si sono fatte strada nella terapia cognitivo-comportamentale (CBT), il pensiero buddhista è ricco di altre tecniche meditative, esercizi cognitivi, metodi di regolazione emotiva e pratiche comportamentali che sono meno note in occidente. Questa guida alle nozioni di base della psicologia buddhista presenta una mappa specificamente pensata per i professionisti di stampo cognitivo-comportamentale. Ricco di numerosi esercizi pratici, il libro illustra come i concetti centrali del buddhismo possono arricchire la scienza e la pratica psicoterapeutica.
Esplorando le analogie e le differenze tra il pensiero buddhista e la psicologia scientifica, gli autori mostrano che entrambe le tradizioni enfatizzano l’empirismo, l’investigazione e l’analisi, con l’obiettivo di alleviare la sofferenza. I concetti chiave del buddhismo vengono introdotti e integrati nella letteratura cognitivo comportamentale. Tra gli argomenti trattati rileviamo: la relazione tra la sofferenza e la psicopatologia, il ruolo della compassione nella comprensione e nel trattamento dei problemi psicologici, la neuroscienza della meditazione e come la mindfulness si adatta nelle pratiche terapeutiche evidence based. Oltre a discutere dei fondamenti e delle applicazioni della mindfulness, il libro introduce il clinico alla meditazione concentrativa, alla meditazione sulla gentilezza amorevole, alla visualizzazione e ad altre pratiche che possono essere utilizzate col paziente in terapia. Il capitolo conclusivo propone un innovativo metodo di concettualizzazione del caso, fondato sul pensiero buddhista, che facilita la somministrazione mirata di specifici interventi CBT.