Descrizione
“Il Paese affronta oggi una crisi che non è semplicemente economica, ma che attraversa profondamente l’intera società italiana. I nostri operatori verificano ogni giorno questo stato di cose, mentre i dati, seppur drammatici, diventano anche sterili perché non rendono conto della solitudine che isola ormai i punti nevralgici della società: giovani e anziani. Di fronte a questa profonda deriva della speranza, è necessario tornare alla centralità della società civile e dell’uomo, del sistema che lo regge, dei suoi valori, delle condizioni che possono creare crescita, speranza, sviluppo. Il patronato può e deve fare la sua parte in questo progetto”.
Antonino Sorgi – Consulta Nazionale INAS-CISL, 9 ottobre 2012
Partendo dalla consapevolezza espressa dalle parole di Sorgi, il presente lavoro ha lo scopo di illustrare come il mobbing possa cambiare il percorso di vita di un lavoratore e arrivare persino a distruggerlo. Cecchini conduce il lettore attraverso un’interessante analisi del fenomeno, proponendo una sistematizzazione dei dati raccolti nel corso di una ricerca in cui si è avvalso di testimonianze ascoltate dalla viva voce dei lavoratori rivoltisi agli sportelli mobbing. L’opera è dunque arricchita da una serie di consigli dettati all’autore dalla sua lunga esperienza sul campo a cui vanno ad aggiungersi, come corredo finale, un approfondimento sullo stress lavoro correlato – intimamente legato al tema del mobbing – e una trascrizione delle principali normative europee in materia di violenza morale nei luoghi di lavoro.
Fernando Cecchini fu costretto a interessarsi al fenomeno del mobbing suo malgrado, in seguito a un’esperienza personale al termine della quale ottenne un equo indennizzo. Forte di una vasta esperienza gestionale acquisita nel settore della ricerca presso industrie multinazionali, ha finalizzato il proprio know-how a sostenere i lavoratori. Autore di pubblicazioni sul fenomeno del mobbing e sempre più coinvolto nelle problematiche dei lavoratori, ha maturato una grande conoscenza in materia partecipando in qualità di oratore a numerosissimi convegni nazionali e internazionali (circa 220). Oggi è un punto di riferimento per migliaia di lavoratori. È collaboratore dello Sportello Nazionale Mobbing INAS-CISL e coordinatore dei centri mobbing CISL.