Nominato dal Times tra le 100 persone più influenti al mondo[1]; dalla rivista Men’s Health come uno degli sportivi più in forma di tutti i tempi; dalla rivista Sports Illustrated for Women come lo sportivo più sexy[2], Dean Karnazes è soprattutto noto per aver compiuto imprese sportive estreme nel campo dell’ultrarunning, su distanze cioè che generalmente superano i canonici 42,195 chilometri della maratona e si svolgono in ambienti naturali difficili, spesso molto impegnativi, in condizioni di auto o semi-sufficienza alimentare.
Dean Karnazes, laureato in economia e impiegato in una società, ha pubblicato nel 2005 un libro autobiografico[3] nel quale ripercorre le tappe fondamentali della sua vita come uomo e come atleta, narrando più in dettaglio gli eventi che lo hanno visto impegnato in alcune delle più ardue competizioni, quali la prestigiosa Western States Endurance Run, competizione di circa 161 Km con un dislivello positivo complessivo di circa 5500 metri fra le cime della Sierra Nevada in California; la difficilissima Badwater Ultramarathon[4], competizione di 217 Km che attraversa la Death Valley con temperature che possono superare i 50 °C; la prima maratona al Polo Sud (3355 metri di quota); e altre ancora.[5] Il testo, in quell’anno, è stato uno fra i più venduti al mondo nel settore dello sport, raggiungendo la settima posizione.[6]